Monday, December 31, 2007

Kekkon shiki 結婚式

Sono vivo, il matrimonio non mi ha distrutto e' solo che in questi giorni il mio tempo e' tutto ben occupato.
Il matrimonio e' andato benissimo ed stato molto emozionante. Non mi sono dovuto svegliare presto come succede in Italia ma ad un orario accettabilissimo che mi ha permesso di rasarmi per bene. Al tempio di Kyoto, allo Yodisha Jinja, siamo andati io, Miyuki ed un amico venuto da Taiwan per il matrimonio in treno e senza genitori. Ringrazio tanto David per essere stato con noi tutto il tempo e per aver scattato oltre 400 foto che riprendono tutti i momenti delle giornata compresi quelli che gli altri non potevano vedere.
Arrivati allo Yodisha Jinja Miyuki e' stata subito prelevata dalle signore del negozio del kimono ed io sono rimasto fuori ad aspettare tipo i papa' che aspettano d'avanti la sala parto. Ad un certo punto dopo quasi un'oretta una signora gentilissima e' venuta a chiamarmi e sono stato accompagnato nella saletta dove Miyuki si stava vestendo, in realta' le avevano fatto il trucco e i capelli, mancava il kimono. Al contrario di quello che avviene in Italia gli sposi si preparano insieme nell stessa stanza ed escono insieme. Finiti i preparativi (altri 40 min), con i nostri kimono siamo andati in un'altra sala dove ci aspettavano gli invitati e dove ci e' stato spiegato da un interno del tempio quello che avremmo dovuto fare durante la cerimonia, quindi niente prove tutto fatto sul momento. Dopo un milione di foto di amici ed invitati in fila accompagnati da un monaco siamo entrati all'interno del tempio accolti da tre monaci che suonavano strumenti tipici.
La cerimonia e' breve, comprende la cerimonia del sake, lo scambio di anelli, la lettura della promessa (solo da parte dell'uomo) e il brindisi con tutti gli invitati. Io guardavo sempre Miyuki cercando conferme, la promessa l'avevo studiata tempo prima e l'avevo trascritta in romanji. La cerimonia e' veramente particolare e poi svolta nel tempio e' ancora piu' bella.
Dopo la cerimonia foto di gruppo curata dal fotografo al minimo dettaglio per ogni componente impiegando quasi lo stesso tempo della cerimonia, foto con nuovo kimono per Miyuki e cambio di vestiti: io con vestito classico elegante e Miyuki con un terzo kimono.
Il ristorante scelto era molto tradizionale, una sala tutta in tatami e con le sedie senza gambe e tavoli bassi. Rispetto all'Italia si sta meno tempo e poi il papa' di Miyuki ha organizzato un programma scritto schedulato per minuti di piccoli show fatti dagli stessi zii e amici. Danze e canzoni tipiche di Okinawa, esibizioni di karate e di uso della katana, danza hawaiana e infini duetto con shima uta. Io avevo chiesto a Miyuki la torta per fare il tipico taglio e sono rimasti tutti un po sorpresi e mi hanno preso anche in giro. Comunque il tempo e' volato e mi sono sorpreso quando ad un certo punto abbiamo salutato tutti e quindi sono andati tutti via contemporanemente. C'e' stato un dopo ristorante con gli amici in un pub e il ritorno in treno. E' sorprendente quanto e' importante il treno nella vita di un giapponese.

Wednesday, December 19, 2007

Si parte!

Bene sono in partenza, il prossimo post lo scriverò dal Giappone. E' il mio primo Natale lontano dalla mia famiglia ma in questo viaggio ne formarò una nuova. A presto!

Sunday, December 16, 2007

A mysterious message 2

Bene, sveliamo il mistero! Il messaggio che mi è stato recapito via mail era l'invito per il mio addio al celibato. Venerdi sono andato in stazione e sono salito sul treno cosi come le istruzioni dicevano.
Fino a poco prima della partenza del treno niente, speravo in un sms con il numero del biglietto, nell'arrivo di qualcuno fino a quando è comparso un viso noto: Icis. Dopo 20 o 30 minuti dalla partenza sono arrivati: Giò, il Galimba e Carletto, ero stracontento erano li per me!
Senza svelarmi niente del programma abbiamo iniziato il viaggio, mi dispiace per i passeggeri forse siamo stati un po chiassosi, ma l'umore era molto allegro. Siamo scesi a Bologna, tranne qualche problemino iniziale con gli autobus (ma a Bologna gli atobus terminano alle 8?!? Per il tassista che poi abbiamo chiamato no), abbiamo raggiunto il bed&breakfast e poi subito in centro: cena e baldoria. Bologna è molto bella, ci ero già stato ma non avevo vissuto la vita notturna. C'è tanta gente e tanti ragazzi. Ci siamo divertiti molto, non immaginate night e streaptease, abbiamo girato per i locali notturni da bravi ragazzi. Dopo una certa ora siamo ritornati a casa con un tassista che sembrava fosse uscito da un film di fellini e che insisteva con la teoria che all'addio al celibato bisogna portare il festeggiato a donne, che ridere!
Il giorno dopo, terminata la colazione, nuova sorpresa: MotorShow! Rientro in serata.
Sono felicissimo e commosso, è stato bellissimo e hanno organizzato tutto questo per me! Non so come ringraziarvi, siete dei grandi!

Thursday, December 13, 2007

A mysterious message

Oggi ho ricevuto uno strano messaggio.









Scusate se ho aggiunto dei censored bleep (la voce era già alterata) ma giusto per privacy. Comuque grosso modo dice:
Mio nome, ascolta bene, il giorno Venerdi 14 di Dicembre alle ore X dalla stazione centrale prendi il treno Eurostar che va a Roma, carrozza 10 e siediti al posto 22. Se vuoi sposarti con Miyuki fallo! E' tutto.
Vado?

Friday, December 07, 2007

Il Giappone non è il paese delle meraviglie

Non ho mai parlato male del Giappone e dei problemi del paese, tuttavia questo non vuol dire che nella terra del Sol Levante non vi siano problemi, purtroppo un paese delle meraviglie non esiste ancora in questo mondo.
In questo post vi segnalo, cosi come ha fatto NicolaCassa, un post sul blog di Pio D'Emilia che parla dell'esperienza, con la polizia giapponese, di uno svedese che vive in Giappone. Leggete anche il post di NicolaCassa che mette in guardia gli stranieri che vanno in Giappone.

Friday, November 30, 2007

Sposarsi in Giappone, parte 1

Come districarsi nella burocrazia italo - giapponese se si vuole sposare un cittadino giapponese in Giappone? Non è poi cosi complicato diciamo che è un po' lungo, infatti conviene muoversi con un po' di anticipo, tipo due mesi prima.

Questa è solo la prima parte, cioè quello che si deve fare quando si è in Italia prima di partire, quando finirò anche i passi in Giappone scriverò un secondo post.

Un italiano che decide di sposarsi all'estero, sia dinanzi ad autorità straniere o all'ambasciata/consolato deve avere un documento valido (per il Giappone il passaporto) e il nulla osta definito meglio come: certificato di capacità legale a contrarre matrimonio che rilascia la stessa ambasciata o consolato. Per ottenere il nulla osta si deve procedere con le pubblicazioni di matrimonio o presso il comune di residenza della parte italiana o presso l'ambasciata/consolato (in questo caso si deve essere iscritti all'AIRE).

Per le pubblicazioni la parte italiana presenta i documenti tipici che però in genere sono richiesti d'ufficio direttamente dall'ufficiale anagrafe e sono:

  • Atto di nascita;
  • Certificato contestuale di: cittadinanza, residenza e stato libero.

La parte giapponese invece deve lavorare di più, i documenti a loro richiesti sono:

  • Registro di famiglia (Koseki Tohon);
  • Certificato di residenza (Juminhyo);
  • Certificato di capacità matrimoniale (Konin joken gubi shomeisho).

Sicuramente il cittadino giapponese sa come ottenere questi documenti nel proprio paese. Ma questi documenti sono in giapponese quindi poco utilizzabili dai nostri funzionari, vanno legalizzati e tradotti. Conviene fare una copia, si portano gli originali presso l'ufficio del Ministero degli Affari Esteri (Gaimusho)in Giappone dove allegheranno le APOSTILLE (non esiste la traduzione di questa parola, dite al vostro futuro consorte che al Gaimusho capiranno), dei foglietti per ogni documento con firme timbri e dichiarazioni. Questa operazione è gratis e le Apostille sono pronte il giorno dopo. Le copie invece si danno ad un traduttore in modo da lasciarlo lavorare. All'ambasciata hanno un elenco di possibili traduttori, che non sono ufficiali, conviene contattarne un po' perché hanno tempi e parcelle molto diverse tra loro, noi siamo riusciti ad avere le traduzioni in 5 giorni. Quando avrete le apostille e le traduzioni saranno pronte, si fisserà un appuntamento con il traduttore e si andrà insieme all'ambasciata/consolato italiana dove al traduttore sarà chiesto di compilare il verbale di traduzione giurata con la quale dichiara che la traduzione è fedele, anche qui timbri e per ogni documento si paga 2000 yen. Date i vostri dati anagrafici perché gli uffici li chiederanno sempre.

Una volta ottenuti i tre documenti sopra elencati, le apostille e le traduzioni si può andare in comune con i documenti di identità di entrambi per richiedere le pubblicazioni di matrimonio. Attenzione: alcuni ufficiali dell'anagrafe potrebbero richiedere il nulla osta per la parte giapponese ma NON SERVE perché il matrimonio non si celebrerà in Italia, in caso citategli la circolare del Ministero di Grazia e Giustizia del 25/1/1996.

In Italia la richiesta di pubblicazione va presentata da entrambi gli sposi (art. 50 DPR 3/11/2000, n. 396) ma se il cittadino giapponese non può o non vuole venire in Italia solo per fare le pubblicazioni è possibile rappresentare il vostro futuro consorte per procura speciale che richiederà il cittadino giapponese sempre all'ambasciata/consolato (circolare MIACEL n. 2/2001) anche lo stesso giorno in cui si va con il traduttore. Un funzionario del consolato compilerà il documento, ovviamente servono i vostri dati anagrafici, un rappresentante dell'ambasciatore (o lui) leggerà il documento ad alta voce e se necessario qualcuno tradurrà in tempo reale, si ottiene subito e costa 6000 yen. Fatevi mandare per posta tutto il malloppo, compresa copia del suo passaporto.

Al comune oltre i documenti è richiesta una marca da bollo da 14,62 euro, la richiesta di pubblicazioni è abbastanza tipica e dopo 8 giorni si può richiedere il certificato di avvenute pubblicazioni che potete usare per ottenere il nulla osta. Il consolato di Osaka, dove chiederò il nulla osta mi ha suggerito, per abbreviare i tempi, di inviare via fax copia del certificato di avvenute pubblicazioni (l'originale lo consegnerò poi direttamente in consolato) insieme alla fotocopia del mio passaporto e della mia fidanzata.

continua…

Fonti: Mia esperienza, Consolato Generale d'Ialia ad Osaka, Comuni.it, Unica's Japanese

Attenzione, le informazioni contenute in questo post sono soggette a variazioni. Verificate sempre tramite l'ambasciata o il consolato eventuali nuove disposizioni.

Monday, November 26, 2007

Shima Uta 島唄

In questi giorni sto studiando insieme a Miyuki la canzone Shima Uta 島唄. Abbiamo deciso di suonare insieme questa canzaone il giorno del matrimonio, lei suonerà il Sanshin e io la chitarra. Si tratta di una canzone scritta del gruppo The Boom dopo il loro viaggio ad Okinawa. Sto cercando di memorizzare il ritornello, bo immagino gli errori...

Il video della canzone:



E il testo con accordi:

E Am B E
Deigo no hana ga saki kaze wo yobi arashi ga kita
E Am B E
Deigo ga sakimidare kaze wo yobi arashi ga kita
E Am B E
Kurikaesu kanashimi wa shima wataru nami no you

C#m G#m F#m7 C#m
Uuji no mori de anata to deai
E G#m A B
Uuji no shita de chiyo ni sayonara

E B C#m G#m A B E
Shima uta yo kaze ni nori tori to tomo ni umi wo watare
E B C#m G#m A B E
Shima uta yo kaze ni nori todokete okure watashi no namida

E Am B E
Deigo no hana mo chiri saza nami ga yureru dake
E Am B E
Sasayakana shiawase wa utakata no nami no hana

C#m G#m F#m7 C#m
Uuji no mori de utatta tomo yo
E G#m A B
Uuji no shita de yachiyo no wakare

E B C#m G#m A B E
Shimau uta yo kaze ni nori tori to tomo ni umi wo watare
E B C#m G#m A B Em
Shima uta yo kaze ni nori todokete okure watashi no ai wo


Em G D Em G D
Em G D Em G B

A E A G# C#m A B
Umi yo uchuu yo kami yo inochi yo kono mama towa ni yuunagi wo

E B C#m G#m A B E
Shima uta yo kaze ni nori tori to tomo ni umi wo watare
E B C#m G#m A B E
Shima uta yo kaze ni nori todokete okure watashi no namida
E B C#m G#m A B E
Shima uta yo kaze ni nori tori to tomo ni umi wo watare
E B C#m G#m A B E
Shima uta yo kaze ni nori todokete okure watashi no ai wo

Monday, November 19, 2007

Low cost si però...

La settimana scorsa sono andato in Calabria a fare le pubblicazioni di matrimonio perchè sono ancora residente li. Ho deciso di sperimentare la nuova tratta di Ryanair da Bergamo a Milano anche perchè il prezzo è troppo competitivo, metà del costo del treno. Io conoscevo Ryanair molto bene, quando abitavo in Irlanda ho viaggiato molto con loro, fino allo scorso luglio in realtà, e non è mai stata male, sul'aereo sembra il mercatino, tra articoli in vendita, gratta vinci e bilgietti dell'autobus, però la gentilezza è sempre stata gratis e poi a quel prezzo, ma... l'altro giorno mi è sembrato di viaggiare con tutt'altra compagnia. Il personale di bordo era molto diverso, non erano italiani, parlavano italiano con accento straniero, e non erano nemmeno anglosassoni, ma erano molto inkazzati. Nel viaggio di andata era successo un episodio a cui non avevo badato tanto ma poi dopo il ritorno ho capito tutto.
Sono salito sull'areo con l'ultimo autobus di passeggeri e quindi ovviamente era tutto un po già pieno e cercavo un posto per me e per il mio bagaglio a mano perfettamente in regola secondo peso e misure. Trovo un posticino e provo a infilare il mio bagaglio che sembra entrare, mi siedo e aspetto il decollo. L'hostess arriva per chiudere le cappelliere e quella dove c'era il mio bagaglio non si chiudeva, causa: il mio bagaglio fuoriusciva un po perchè non era entrato perfettamente fino in fondo. Lei ha provato a chiuderlo 2 o 3 volte senza spostare niente finche ha esordito con voce alta è un po incazzata: "Di chi è questa valigia gialla? (era arancione, però va be)", e io: "E' mia, proviamo a spost...", "Ok, questa la portiamo via!!!" fa lei, con tono più alterato e portandosi la mia valigia; io ho provato a capire: "Ma, poi prima di scendere chiedo a voi per riavere la mia valigia?", la sua risposta: "No, la portiamo nella stiva!!", "Ma come scusi, come fate poi a essere sicuri di mandarla a destinazione se non è etichettata?", e lei mi risponde: "No la ritiri in areoporto e PAGHI!", ancora più incavolata. Cercando di capire meglio: "Mi scusi ma perchè? E poi perchè proprio la mia valigia che è nelle misure giuste, si tratta solo di trovare un posto...", "A me non interessa niente! Io non posso chiudere!", bo mi sembrava tutto così strano, non potevo ragionarci. Poi per fortuna il mio vicino di posto ha fatto quello che lei avrebbe dovuto fare, o che almeno ho visto sempre fare dal personale di bordo, e che avrei potuto fare pure io per evitare discussioni: ha spostato leggermente la sua roba e la mia valigia è entrata senza problemi, finito, tutto qui. Lei è andata via, poi dopo il decollo è ritornata più calma cercando di spiegarmi la cosa senza una nuova logica però aggiungendo: "La gente sale con valigie grosse e mette i cappotti" (e quindi io che c'entro? Oltretutto i posti sotto i sedili erano tutti liberi).
Poi ripensandoci e ricordandomi di quello che avevo sentito nel viaggio di andata era successa praticamente la stessa cosa ad un'altra passeggera con un'altra hostess, vuol dire che ci provano? Non so spero non sia un brutto trucco, penso non ne abbiano bisogno visto che l'aereo è sempre stato pieno e proprio ultimamente leggevo che l'azienda sta andando benissimo. Ad ogni modo sono rimasto molto deluso. Tra i low cost che ho preso fino adesso mi sembravano avanti anche perchè tra i primi.

Thursday, November 15, 2007

Poste: sempre più veloci

Recentemente ho discusso in un forum con dei ragazzi che ogni tanto comprano oggetti e materiali dal Giappone e si lamentano del fatto che quando ricevono il pacco devono puntualmente pagare le tasse comunali. Cosa che io confermo, non ho mai ricevuto un pacco da Miyuki senza dover avuto pagare qualcosa e a volte anche tanto.
In Giappone quando Miyuki va all'ufficio postale e dice di voler spedire un pacco in Italia, i dipendenti fanno sempre facce dispiaciute dicendo che per l'Italia non possono garantire i tempi di consegna previsti e che bisogna scrivere nei particolari cosa contiene il pacco per la dogana, altrimenti non passa.

Ora però mi rendo conto che anche spedire dall'Italia è diventato difficile. Martedi ho spedito un pacco per Miyuki, all'ufficio postale mi hanno chiesto più cose rispetto l'ultima volta tra cui: ho dovuto compilare una fattura (??) e ho dovuto scrivere il mio codice fiscale (??!!??); non solo, stamattina mi hanno chiamato dall'ufficio postale, il mio pacco è ancora li e non è sufficiente scrivere il codice fiscale ma vogliono fotocopia della card che rilascia l'agenzia delle entrate.

Già le poste non brillavano per la celerità del servizio, ma se includono queste pratiche i tempi si allungano, che bei progressi.

Saturday, October 20, 2007

Riflessioni

Oggi sono rimasto a casa tutto il giorno causa lavori in bagno. Non è stato molto divertente tuttavia interessante: anche il mio vicino aveva dei lavori da fare di fronte casa sua cosi ho analizzato le squadre di lavoro.
Dal mio vicino sono arrivati quattro italiani con due camioncini, a casa mia due egiziani con un furgone. Gli italiani sono arrivati molto presto e si sono fatti ben sentire con urla e parolacce, gli egiziani sono arrivati un'ora dopo e sinceramente non so cosa hanno detto (magari mi hanno mandato a quel paese, o magari no) ma senza urlare. La squadra degli italiani con i suoi due camioncini ha bloccato la via per casa mia è ho chiesto due volte di spostare i mezzi per liberare il passaggio alla mia squadra.
I ragazzi in casa mia ovviamente non erano molto loquaci anche perchè non parlavno bene italiano ma non li sentivo parlare nemmeno tra di loro nonostante ero nella stanza accanto, gli italiani li sentivo benissimo da casa mia.
Ho offerto il caffe ai due muratori ma non hanno accettato, invece ad un certo punto ho visto dalla finestra del bagno i loro colleghi italiani nel gazebo del giardino che sorseggiavano un buon caffe (pausa caffe sacrosanta, la faccio anche io in ufficio).
Dopo un po uno degli italiani è venuto a chiedere un livello a bolla d'aria agli egiziani (il contadino che va a lavorare senza zappa).
All'ora della pausa pranzo la calma! Tutti a pranzo? Gli italiani si, nel ristorantino che fa una buona mozzarella di bufala con la burrata (cosi diceva un'ora prima uno di loro urlando) i ragazzi in casa mia non sono andati da nessuna parte e non avevano con se nemmeno dei panini.
Alle 17.30 casa mia a posto, alle 20.00 ancora urla d'avanti casa del vicino (ovviamente erano due lavori di entità diversa, quello del vicino più lungo).

Con questo post non voglio dire che gli stranieri sono meglio degli italiani, fare di tutta l'erba un fascio è sempre sbagliato, ma non è giusto parlare sempre male di loro. Sono sicuro che oggi mi sono ritrovato a pensare le stesse cose che gli americani, i tedeschi o qualche altro cittadino delle nazioni che hanno accolto i nostri emigranti hanno fatto quando i nostri nonni e padri sono andati a lavorare duramente li.

A, dimenticavo, la mia squadra è venuta a sistemare una cosa che la squadra del mio vicino aveva fatto durante la ristrutturazione del mio appartamento in modo vergognoso.

Monday, October 15, 2007

Auguri!

Tanti auguri a mio fratello che si è laureato in Fisica con il massimo dei voti. Grazie a lui sono anche tornato a casa.

Friday, October 05, 2007

Lonely

Sono di nuovo solo... Miyuki è tornata in Giappone, non abbiamo litigato e niente periodo di pausa è solo che doveva tornare perchè cosi era pianificato e per organizzare per il matrimonio, dall'Italia è un po difficile, quindi non ci vedremo fino a Dicembre quando io la raggiungerò e ci sposeremo.

Monday, September 24, 2007

I matrimoni giapponesi

Sono sparito per un po, è un periodo pienotto, tutto è legato alla notizia che avevo anticipato due post fa ossia all'imminente matrimonio. Ovviamente scriverò un po di post a proposito: su cosa stiamo organizzando, sui matrimoni giapponesi, sui documenti da fare per sposarsi in Giappone, perchè è li che ci sposeremo, e per il permesso di soggiorno.
In Giappone il matrimonio legale si svolge solo ed esclusivamente in comune non esiste nessun accordo con nessuna religione per far si che la cerimonia religiosa possa avere anche valore legale. Come cerimonia oggi il 65.9% delle coppie pur non avendo religione o non essendo cattolici o protestanti scelgono il matrimonio in chiesa con cerimonia in maggior parte protestante. Il 16.3% fanno una semplice cerimonia, spesso nella stessa sala dove si svolge il banchetto, dove una persona dichiara la coppia marito e moglie di fronte a tutti gli inviati, il 15.8% scelgono la cerimonia shintoista nel tempio, il 0.7% con ceromina buddista e il 0.4% sceglie altre cerimonie (dati del 2006).
Ovviamente la scelta più gettonata è dettata più che altro da una moda e molte ragazze sognano di indossare il vestito bianco cosi come vedono fare dalla televisione in occidente.
Scriverò in seguito un post sulla cerimonia shintoista, anche perchè lo vivrò in prima persona ed è quello che in genere si vede di più nelle foto compresa quella postata.
In molti templi non è concesso fare video o foto, quindi non si può riprendere la cerimonia. Alcuni templi consentono le riprese ma escluse alcune parti del rito e ovviamente pagando, altri templi fanno loro i filmati e se li fanno pagare profumatamente.
Tra la cerimonia e il banchetto si può cambiare vestito, in genere noleggiato, fino a tre volte.
Esistono strutture create appositamente per i matrimoni che comprendono cappelle e sale per il banchetto (gli invitati sono pochissimi, in media 30 persone), hanno persone che celebrano, fotografo, servizio di noleggio dei vestiti, ecc. Anche alcuni hotel sono organizzati in questo senso. Gli stili sono diversissimi, alcuni ricostruiscono i templi (come questo), alcuni creano strane cappelle inquietanti o da favola, altri riprendono più fedelmente le chiese. Date un'occhiata alle foto di questa pagina che propone alcuni di questi posti. Per il banchetto è possibile anche scegliere un menu con una composizione più tradizionale con cibo e piatti particolari oppure un normale pranzo. Molte di queste strutture, compresi i templi, nel caso in cui non si decide di scegliere uno dei loro servizi affiliati fanno pagare una penale.
Anche in Giappone si usano le partecipazioni, preferibilmente scritte a mano e tendenzialemente si invitano le persone più che le famiglie, nel senso che non si è obbligati ad invitare tutta la famiglia di una persona se questa è sposata con figli.
Anche nel paese del sol levante si usa lo scambio di anelli che si preferiscono di platino.
Agli invitati, che principalmente regalano agli sposi soldi, si dona un oggetto (引き出物, ひきでもの) di costo medio tra i 25 e i 35 euro ed è differenziato a secondo dal grado di parentela o amicizia o se la persona è da sola o con la famiglia. Recentemente è di moda "il catalogo", in pratica gli invitati ricevono un catalogo con diversi oggetti e ognuno può scegliere quello che più preferisce, una volta scelto l'oggetto si stacca una cartolina associata preaffrancata e si spedisce, l'oggetto arriverà durettamente a casa.
Dal 1893, dopo che l'imperitore Meji per l'anniversario delle nozze d'argento donò delle caramelle colorate agli invitati, si è diffusa l'usanza di donare anche dei dolci in delle scatoline chiamate bonbonniere (dal francese).
Purtroppo anche in Giappone il matrimonio è costoso dipende sempre da quello che si vuole fare.

Monday, September 03, 2007

Cosa si mangia stasera?

La domanda che più mi sono sentito porre da amici e conoscenti che hanno conosciuto Miyuki (oltre a quella: "hai imparato il giapponese? Alla quale rispondo tristemente: "solo un po") è: "Ma voi come mangiate a casa? Italiano o giapponese?". Come già ho detto in un post precedente la cucina italiana (purtroppo per lei) la propongo io mentre lei cucina giapponese. A volte si dicute su chi deve cucinare, invocando a vicenda la cucina dell'altro, sia per voglia di mangiare qualcosa del paese di proveninenza dell'altro e sia per pigrizia nel cucinare. Ad ogni modo io lo trovo divertente, poi ognuno cerca di proporre qualcosa di nuovo come nel weekend scorso dove abbiamo avuto SUSHI e PIZZA, fantastico!




















Oggi mi sono ciementato a fare la pizza e anche Miyuki due giorni fa ha preparato per la prima volta sushi, in genere lo fa perchè dice sempre che bisogna saperlo fare e sopratutto bisogna saper tagliare il pesce, ma a me è piaciuto tantissimo.

Wednesday, August 22, 2007

rientro, buoni propositi e novità

Eccomi rientrato dalle vacanze e come spesso accade si fanno i buoni propositi post-estate. Dopo essersi visti in spiaggia io e Miyuki abbiamo deciso di dedicarci un po alla cura della linea (in realtà Miyuki non ne ha bisogno ma si sa che le donne sono fissate), io devo assolutamente riuscire a fare un po di sport, quindi andrò a correre la mattina presto.
Miyuki ieri ha fatto qualche esercizio in casa: rajio taisou (ラジオ体操), si tratta di una serie di movimenti accompagnati da una canzoncina che tutti i ragazzi giapponesi fanno a scuola e che quindi tutti conoscono. In questo video li fa persino un robot:



In più ho dovuto scaricare video su Billy's BootCam una serie di esercizi di aerobica proposti da un americano e che sta spopolando in Giappone.
Contiamo anche di ridedicarci all'arredamento della casa comprando qualcosa di nuovo, in più... (anteprima) stiamo pianificando di sposarci.

Friday, August 03, 2007

Vacanze!!!

Come diligente membro della massa di italiani che oggi va in ferie sto per partire per due settimane. Buone vacanza a tutti!

Friday, July 27, 2007

Periodo di sfiga

Appena in casa si parla della possibilità di ricevere un ospite scoppia il virus della sfiga, tutto si rompe giusto per fare una brutta figura con gli ospiti. La prima volta che è venuta un'amica di Miyuki non funzionava la caldaia, e farsi una doccia calda era un'impresa. Quando è venuto invece il fratello di Miyuki non andavano gli scarichi fognari; questa volta in attesa della stessa amica che è venuta prima tutto è iniziato con la rottura della vasca da bagno, lo so che è stranissimo, ma pare che è stata montata male ed essendo in materiale acrilico si è rotta, insomma a settembre andrà sostituita, intanto era soddisfatto da come l'avevo riparata tramite una pasta per resine. Al ritorno dal weekend lungo mi ritrovo le condutture fognarie di nuovo intasate, ho chiamato subito la ditta per spurghi e già stamattina era a posto, ma stasera dopo l'arrivo dell'ospite mi accorgo che la lavatrice (che ha meno di un anno di vita) non funziona più. Non so se esiste un rito esorcizzante... sono un po depresso. Inoltre è da due giorni che cerco di sistemare il pc perchè i driver della scheda video non vanno con XP e tutto si muove alla velocità dell'uomo bionico.

Wednesday, July 25, 2007

Partenze

Sono appena tornato da un weekend lungo in Irlanda, siamo andati a Cork nei posti dove io e Miyuki abitavamo e ci siamo conosciuti. Weekend fantastico con temperature da autunno, finalmente sono riuscito a dormire. E' stato nostalgico ma molto bello.
Dopo il mio rientro ecco una partenza, non mia ma si tratta del mio ex-coinquilino Taro che ritorna in Giappone, dopo i vari leaving party organizzati per i suoi amici è arrivato il suo turno. Mi dispiace molto ma so che per lui è la cosa migliore. In bocca al lupo Taro!

Where: Cork

Thursday, July 12, 2007

Habemus... Permesso di soggiorno

Tanto per chiudere l'episodio permesso di soggiorno per studio volevo riassumere i tempi che Miyuki ha aspettato per ottenerlo:
- Consegna documenti presso ufficio postale: Gennaio;
- Primo segnale ricevuto via portale immigrazione con una data di convocazione totalmente sbagliata: Marzo;
- Primo appuntamento fotosegnalazione e identificazione: Aprile;
- Secondo appuntamento per ritiro Permesso di Soggiorno, ma dove non è stato consegnato perchè ancora non pronto: Maggio;
- Terzo appuntamento per ritiro Permesso di Soggiorno, ma dove non è stato consegnato perchè ancora non pronto: Giugno;
- Quarto appuntamento per ritiro, finalmente, del Permesso di Soggiorno: Luglio.

Totale 7 mesi di attesa.

Inutile ogni commento...

Tuesday, July 10, 2007

A volte ritornano

Penso di non aver mai detto in questo blog che in passato sono stato un musicista, anche se mi sembra un parolone, rispettando anche chi lo fa per mestiere, quello che intendo che ho avuto un mio gruppo. Non ne ho mai parlato perchè quando ho iniziato il blog il gruppo era già sciolto. Durante l'Università sono stato coinvolto da alcuni amici, a suonare in una band che si chiamava red mosquito, suonavamo cover rock anni 70; un'esperienza bellissima. A distanza di due anni tornerò ad esibirmi sul palco, infatti ho iniziato a suonare da poco tempo con i Peanuts e Venerdi faremo un live ad Arolo sul lago maggiore, io suonerò solo pochi pezzi, non abbiamo avuto il tempo materiale di preparne tanti. Sono molto contento e un po nervoso, speriamo bene.

Where: Arolo

Sunday, July 01, 2007

Il nuovo shinkansen N700

E' stata inagurata oggi alla stazione di Shinagawa a Tokyo la prima corsa del nuovo shinkansen N700 e si chiama のぞみ99号 (nozomi 99gou), effettuerà le corse sulla linea da Tokyo a Osaka. Il nuovo shinkansen ridurrà il tempo di percorrenza tra Tokyo e Osaka di 5 minuti. La velocità massima e 270km/h, che non è superiore di 300 km/h del preecessore N500 che detiene il record di velocità su linea commerciale ottenuta in condizioni operative e senza modifiche, però è in grado di raggiungere la velocità massima in 180 secondi anzichè 300. Inoltre l'N700 si piegherà lungo le curve al massimo di un solo grado.



Non vedo l'ora di andare a vedere il nuovo treno alla stazione di Shin-Osaka.

Where: Shinagawa, Tokyo

Thursday, June 21, 2007

Sanshin (三線)

La settimana scorsa è arrivata a casa la chitarra per Miyuki che ho comprato su ebay da un negozio Giapponese. Miyuki suona uno strumento tipico di Okinawa che è il sanshin, che vuol dire tre corde. E' una chitarra piccolina con sole tre corde ed ha un suono molto caratteristico. La sua chitarra Miyuki non l'ha potuta portare con se perchè la cassa dello strumento è realizzato in pelle di pitone, e non sono riuscito a fare tutte le procedure previste dal cites in tempo, anche perchè vogliono spaere troppe cose che praticamente è impossibile sapere, per esempio non basta dire che si tratta di pitone, ma vogliono sapere esattamente la specie.
Mi dispiaceva pensare che non avrebbe potuto più esercitarsi a suonare qui in Italia quindi ho iniziato a cercare in rete e ho trovato lo strumento con la cassa realizzata in materiale sintetico; certo il suono non è lo stesso però va bene per fare esercizio.

Thursday, June 14, 2007

Forse era meglio scrofa...

E' un classico, quando si inizia studiare una nuova lingua le cose che si ricordano di più sono sempre le parolacce. Anche Miyuki sin da quando ci siamo conosciuti in Irlanda, anche se non era minimamente interessata alla lingua italiana aveva imparato alcune parolacce italiane (chissà chi gliele insegnò...) , ora che vive in Italia ne sa molte di pù, effettivamente noi ne usiamo tantissime. L'altro giorno però mi sono sorpreso e nello stesso tempo sono morto dalle risate: stavo scherzando con Miyuki quando ad un certo punto lei mi urla contro: "PORCO E TROIA!" ma come?!? e perchè?? poi quel troia da dove è uscito? Scopro che era stato l'argomento della lezione d'italiano del giorno. Qualcuno in classe aveva chiesto la differenza tra porco e maiale, l'insegnate ha spiegato che il maiale è il nome generale dell'animale, porco è il maschio e poi la femmina si chiama troia, tutti si sono un po sorpresi a sentire questa parola ma lei ha detto:"NO NO, tranquilli, non è una parolaccia!". E tutti sui quadernini hanno scritto "troia -> femmina del maiale". Ora pur considerando che il significato della parola è giusta ma non poteva dire scrofa? Oppure dire entrambe le parole e spiegare che una nell'uso comune dell'italiano è considerata una parola volgare. Va be io mi sono fatto tante risate.

Sunday, June 10, 2007

Tiramisu (ティラミス)

Continuano gli esperimenti in cucina e ovviamente cerco di coprire le varie portate, questo weekend mi sono dedicato ai dolci quindi: tiramisu. Si lo so che non è difficile ma si parte dalle cose più semplici no?
Anche questa volta metterò la ricetta tradotta (grazie Miyuki), perchè il tiramisu è uno dei dolci italiani più conosciuti.

Ingredienti (per 6 porzioni):
Savoiardi 500/600 gr., mascarpone 500 gr., 4 uova, 4 cucchiai di zucchero, caffe, cacao.

材料(約6人分):
フィンガービスケット(サヴォイアルディSavoiardi )500~600 g、
マスカルポーネチーズ 500 g、
卵 4個、
砂糖 4さじ、
コーヒー、
無糖ココアパウダー


Prima di iniziare:
Preparare due "macchinate" di caffe da 4 tazze e lasciarlo raffreddare in un piatto.

下準備:
エスプレッソメーカー4人用で2回コーヒーを作り、平たい器に入れて冷ましておきます。
エスプレッソコーヒーの作り方












Preparazione della crema:
Sbattere insieme i quattro tuorli d'uovo con i quattro cucchiai di zucchero fino ad ottenere una crema spumosa gialla chiarissima.

クリームの作り方:
黄身と砂糖を泡だて器でかき混ぜます。
クリームが黄身色から薄いベージュになるまでかき混ぜます。
電動泡だて器を使うのが便利です。












Aggiungere alla crema il mascarpone e continuare a sbattere fino a quando si ottiene un composto ben amalgamato. Alla crema volendo si possono aggiungere due cucchiai di Grand
Marnier.

マスカルポーネチーズを入れます。
全体を電動泡だて器でかき混ぜて、クリームを滑らかにします。
この時、グランマルニエレGrand Marnier
というアルコールを香り付けにスプーン2さじ入れると風味がUPします。
今回は用意していなかったので入れてません。
入れなくてももちろんOKです。
下の写真くらいにまざればOKです。












A parte montare a neve i quattro bianchi d'uovo, è importante ottenere un composto ben rigido e spumoso.

白身をかき混ぜます。
卵白に角がたつくらいかき混ぜます。












Aggiungere i bianchi d'uovo montati alla prima crema e mescolare manualmente e delicatamete utilizzando un cucchiaio (non usare il frulllatore!), portando la crema dal basso sopra i bianchi d'uovo in modo da ottenere un composto soffice; mescolando con il frullatore o con troppa energia si "smontano" i bianchi d'uovo e non si riesce ad ottenere la crema sufficientemente soffice.

黄身のクリームの容器に、泡立てた卵白を加えて、
そっとかき混ぜます。
電動泡だて器などは使用せず、しゃもじ等でそっと混ぜ合わせます。
(泡立てた卵白が崩れてしまうため)
混ぜ合わさったらクリームは完成です。












Il tiramisu:
Disporre in una teglia i savoiardi imbevuti nel caffe freddo (e non inzuppati! basta posare i savoiardi nel caffe velocemente prima su un lato e poi sull'altro senza lasciarli assorbire troppo), sullo strato di savoiardi aggiungere la crema e poi di nuovo savoiardi, alternando quindi strati di savoiartdi e crema.
Infine coprire l'ultimo strato con del cacao servendosi di un colino.


ティラミスを作ります:
①フィンガービスケット(サヴォイアルディSavoiardi )をコーヒーにつけます。
水分をしみこみやすいビスケットなので素早く作業します。
表面を湿らす程度でOK です。

①を器に敷きます。
隙間のないように敷いていきます。
1段敷けたらクリームを流します。

この作業を繰り返します。
2段が普通ですが、材料が余っていたらかさ高でも。
すべての作業が終わったら、表面にココアパウダーをふります。




















Coprire con carta stagnola e conservare in frigo almeno per un paio d'ore; più riposa e più sarà buono.

ラップをして冷蔵庫に最低でも2時間冷やし固めます。
(時間は長いほうがベターです)


Buon appetito!


P.S. Vi chiederete cosa sono gli stecchini in foto: siccome ho esagerato con gli strati non volevo rovinare il cacao con la carta stagnola e quindi ho usato dei pezzi di bucatini per fare uno spessore.


ティラミスに刺さっている6本の棒。
これは冷やすときにラップがティラミスに付かないための
柱代わり。

「なんか柱代わりになるものないかなぁ」
と言ったら、彼がブカティーニ(ちょっと太目のスパゲッティ)を出してきました。

あ~、彼はイタリア人だなぁと思いました。(笑

Saturday, June 02, 2007

Italia + Giappone diviso 2 = ?

Ho finito di leggere il libro "Italia più Giappone diviso 2 = ?" scritto da Ryuta Naruse un ragazzo giapponese che vive in Italia da 3 anni. E' un libro carino, parla un po delle esperienze di Ryuta in Italia, cosa gli sembra strano e cosa gli piace del nostro paese; parla anche del Giappone e ci sono dei confronti tra Italia e Giappone. Non ci sono delle critiche nei confronti del nostro paese ma osservazioni che comunque conosciamo bene anche noi italiani. La parte in cui parla del Giappone mi è sembrata meno interessante, forse perchè quelle cose le conoscevo già, ma la parte sull'Italia è simpatica. Si legge velocemente, è scritto bene e costa molto poco: 9.90. Non si trova ancora molto in giro ma sul suo blog dice come fare per averlo. Alla fine del libro ci sono anche un paio di ricette.

Tuesday, May 22, 2007

Mr Solidifica Olio 固めるテンプル

Uno dei problemi casalinghi tipici è dove o come raccogliere l'olio utilizzato dopo la frittura. In Giappone, dove pensano a qualsisi cosa, si sono inventati un prodotto che facilita la raccolta dell'olio usato, si chiama: katamerutenpuru 固めるテンプル. Si tratta di una polverina da versare nell'olio ancora caldo, dopo pochi minuti si solidifica e somiglia tanto ad una grande frittata. Nella foto c'è un prodotto di un'altra azienda con le istruzioni su some usarlo.














Funziona veramente!!!

Edito per aggiungere la foto che ho fatto dopo che l'olio si è solidificato.

Sunday, May 20, 2007

Arancini (アランチーニ)

Da quando è arrivata Miyuki mi sto cimentando a cucinare piatti che richiedono un impegno maggiore questo perchè i nostri ruoli sono ben "definiti" nel senso che se vogliamo mangiare giapponese cucina lei, se si mangia italiano cucino io, quindi è giusto che io cucini cose diverse e non le solite 5 o 6 che sapevo fare quando abitavo da solo, mia mamma per telefono mi spiega un po di ricette nuove.
Ieri ho cucinato gli Arancini, anche se sono una cosa tipicamente siciliana ma a casa mia si usano. Ecco la ricetta che ho utilizzato (passata da mia madre e gentilmente tradotta in giapponese da Miyuki).

Arancini(アランチーニ)

Ingredienti (per circa 22 arancini)
1 Kg di riso, 400 gr di carne trita, 200gr di piselli, provola tagliata a cubetti, prezzemolo, cipolla, olio di oliva, 1/2 litro di salsa di pomodoro, 4 uova, formaggio, pan grattato, olio di semi.



材料(約22個分)
ご飯 1Kg、牛ミンチ 400g、グリンピース 150g、
プロヴォラProvola 200g(さいの目切り)(とろけるチーズでOKです。熱すると糸を引くチーズならOKです。)、
パセリ 適量、たまねぎ 1/4個、オリーブオイル 適量、トマトソース 500ml、卵 4つ、パルメザンチーズ 400g, パン粉 適量、サラダ油 適量、

Preparazione del sugo
ソースの作り方

In una pentola versare un filo d'olio e far rosolare la cipolla tagliata finemente, quando ha un colore d'orato aggiungere la carne trita. Dopo aver soffritto la carne aggiungere la salsa di pomodoro insieme ad un po d'acqua; lasciare cucinare finchè il sugo diventa ben denso.
Quando il sugo è pronto separate con uno scolino il sugo dalla carne trita.

1、たまねぎをみじん切りします。
2、鍋にオリーブオイルを入れ、たまねぎを入れます。
  たまねぎがきつね色になれば、ミンチ肉を入れます。
3、ミンチ肉の色が変わってきたら、トマトソースを入れます。
4、煮詰まってきたらソースは完成です。
5、ざるなどで、①ミンチ肉と、②トマトソースに分けておきます。











Impasto di riso
ご飯の準備

Nel riso cucinato e freddo aggiungere le uova, il prezzemolo, il formaggio (deve essere abbonadante perchè fa da collante per poter formare le palle) e un po di sugo senza carne trita prima separato, giusto per dargli un po colore. Mescolare con le mani per creare un impasto uniforme e aggiungere formaggio se l'impasto non è consistente.

1、ご飯は先に炊いておきます。その後冷ましておきます。(完全に冷めてなくてもOKです)
2、ご飯に、卵、パセリ、パルメザンチーズを加え混ぜます。
(パルメザンチーズは、ご飯を丸めやすくする「糊作用」としても利用します。)
3、②のトマトソースを混ぜます。これは、ご飯にほんのり色をつけるためです。
4、混ぜます。もし、ご飯まとまりにくければパルメザンチーズを追加してください。










E ora gli aranacini...
アランチーニを作る

Quando l'impasto è pronto bisogna creare delle palle inserendo nel centro un po di carne trita separata dal sugo precedentemente, i piselli e la provola; sarà più facile se utilizzate una ciotolina d'acqua per bagnarvi le dita di tanto in tanto.

ご飯を手のひらに広げて、①のミンチ、グリンピース、とろけるチーズを入れて丸めます。
おにぎりを作る要領で大丈夫です。
また、おにぎりをつくるように、丸める前に手に水をつけると丸めやすいです。











Le palle cosi create vanno ricoperte con il pan grattato e fritte in olio di semi ben caldo.

1、アランチーニに、パン粉をつけて
2、サラダ油をひいた鍋であげます。
3、アランチーニがきつね色になったら、できあがり♪






Buon appetito!

どうぞ!めしあがれ♪

Wednesday, May 16, 2007

Il nuovo permesso di soggiorno 2

Dopo il post in cui spiegavo in generale le nuova procedura per richiedere il permesso di soggiorno ecco in particolare come avvengono le operazioni, visto che ci ritroviamo in pieno svolgimento delle pratiche per Miyuki.
L'operazione all'ufficio postale è veloce e si svolge senza problemi, anche se l'operazione è più cara di 30 euro almeno non si fanno le file chilometriche d'avanti la questura. L'ufficio postale rilascia una ricevuta da conservare con cura che attesta che è stata effettuata la domanda di regolarizzazione e che temporaneamente sostiuisce il permesso di soggiorno. Sulla ricevuta si trovano anche l'username e la password per poter verificare lo stato di avanzamento della pratica tramite il sito portale immigrazione, che informa anche quando sono fissati i due appuntamenti presso la questura o il commisariato di competenza. Nel primo appuntamento si effettua la fotosegnalazione e la rilevazione delle impronte digitali, nel secondo appuntamento si ritira il permesso di soggiorno.
Peccato che gli appuntamenti sono fissati in modo automatico dal sistema, quindi la prima volta abbiamo trovato come appuntamento una data per il mese precedente e di domenica presso il commissariato; preoccupato chiamo il call center che non mette in attesa ma chiude la comunicazione se gli operatori sono occupati. Dopo vari tentativi un operatore mi ha risposto e mi ha confermato che la data non era affidabile ma avrei dovuto aspettare il telegramma a casa.
Il telegramma poi è arrivato comunicandomi una data reale.
In commisariato dopo le varie rilevazioni si ottiene direttamente la data per il secondo appuntamento per il ritiro del permesso di soggiorno, ovviamente anche questa è automatica e infatti quando siamo andati sabato scorso contenti a ritirare il permesso ci è stato detto che ancora non ne era stato consegnato neanche uno perchè non erano pronti, ci è stato comunicato un terzo appuntamento sempre automatico per il mese prossimo con il consiglio di andare a controllare di persona (per telefono non si può) se magari nel frattempo il permesso è arrivato. In fondo sono passati solo cinque mesi dalla domanda all'ufficio postale...

Saturday, May 05, 2007

Toscana

Sono reduce da bei quattro giorni di vacanza, per il ponte del primo maggio, in Toscana. La Toscana non delude mai e questa volta essendo andato in macchina (sfidando gli esodi di partenza e rientro) abbiamo avuto la possibilità di girare anche per i vari paesini: San Gimignano, Volterra, la strada del Chianti e poi per le più famose Siena Pisa e Lucca, insomma un bel giro. Miyuki si è innamorata della Toscana e sopratutto del paesino dove abbiamo alloggiato per via del Chianti: Greve in Chianti. A parte le solite notizie che potete trovare su qualsiasi guida turistica vorrei segnalarvi per esempio un posticino dove mangiare se vi trovate tra Firenze e Siena: Trattoria il Portico in Piazza Matteotti in Greve in Chianti, è una piccola trattoria dove si mangia benissimo e non si spende molto; poi se dovete andare tra Firenze e Siena e avete un po di tempo non prendete la superstrada ma passate per la ss222 vederete dei paesaggi mozzafiato; non vi consiglio l'agriturismo dove dormivamo perchè non è stato nulla di eccezzionale ma non male, insomma da 6 e mezzo. Se vi piace il vino un posto da visitare sempre in Greve in Chianti è "Le Cantine di Greve in Chianti" dove c'è la possibilità di assaggiare a piacere diversi vini utilizzando una card ricaricabile da minimo 10 euro, direi però che non è economico. Per quanto riguarda il vino anche se tra Firenze e Siena è la terra del Chianti per comprare una bottiglia discreta si spende dai 7 ai 10 euro.

Tuesday, April 17, 2007

Verdena

Venerdi sono stato a vedere un live dei Verdena al live club a Trezzo sull'Adda. Conosco bene i Verdena e mi piacciono, purtroppo mi sono perso l'ultimo album. Il concerto è stato bello e divertente, non spettacolare ma sicuramente con tanta energia. Il locale è bello ma organizzato malissimo, oltretutto le persone fumavano tranquillamente.

Where: Trezzo sull'Adda

Friday, April 13, 2007

A casa dei miei

Il weekend di Pasqua sono stato a casa mia in Calabria con Miyuki, momento importante perchè le ho fatto conoscere i miei. Miyuki era un po nervosa e molto preoccupata per il suo italiano, invece è andato tutto benissimo; lei già riesce a spiegarsi abbastanza e si fa capire, e poi finge bene di capire tutto. I miei sosno stati concquistati dai suoi modi di fare e mi sono sembrati contenti.
Impatto con la Calabria molto positivo, Miyuki ama il verde, questo è uno dei motivi per cui adora l'Irlanda e quindi siamo stati gran parte del tempo tra gli alberi e le piante in campagna, certo per me che ho vissuto sempre li è tutto normale ma per lei poter raccogliere i frutti direttamente dagli alberi o le verdure dalle piante è stato molto interessante.
Siamo stati in due piccoli paesini dove il tempo pare si sia fermato, e dove abbiamo potuto vedere qualche tradizione della settimana santa: la via crucis, e la cunfrunta. Quest'ultima è una manifestazione che si svolge in molti paesini della Calabria il giorno di Pasqua: con le statue di Gesu la Madonna e San giovanni si ripropone l'incontro tra Maria e Gesu dopo la resurrezione.
Siamo stati al mare per le coste della mia zona e al sito archeologico del mio paese, dove i lavori di scavo procedono ed è stato aperto il nuovo museo.
Avremo preso due o tre chili in quattro giorni tra pasta fatta in casa, lasagne e cena da amici.
Da buona giapponese foto a volonta che metterò presto in rete.

Where: Roccelletta di Borgia

Monday, March 19, 2007

San Patrizio

Ieri è stato San Patrizio; in Italia più che il giorno del santo non è niente di più ma per chi conosce l'Irlanda sa che è un giorno particolare perchè si festeggia il patrono nazionale.
Per me e per Miyuki è un giorno nostalgico, ci riporta ai mesi trascorsi nella terra del trifoglio, a quando ci siamo incontrati e a tutti gli amici che abbiamo conosciuto.
Avevo cercato di trovare dei biglietti per poter festeggiare proprio in Irlanda, ma mi sono mosso tardi e i prezzi non erano tanto convenienti.
Sabato abbiamo trascorso la giornata ascoltando musica popolare irlandese, guardando le webcam di Dublino per poter vedere la sfilata e cercando offerte di voli per poter tornare a Cork anche per un weekend.
In serata, grazie ad una segnalazione del mio amico Antonio, siamo stati con lui e Daria a Limbiate dove si è svolta una festa di San Patrizio, hanno suonato gli Inis Fail, il primo gruppo in Italia di musica tradizionale irlandese (sono stati bravissimi), e con mia grande sorpresa una quarantina di persone, immagino studenti di danza irlandese, hanno ballato per tutta la serata. Miyuki era contentissima, lei ama la musica popolare irlandese, io ho bevuto le mie tre pinte di guiness come ai vecchi tempi, e Antonio mi è sembrato superfelice.
Ci siamo ripromessi di cercare di prenotare in tempo utilte per poter essere li l'anno prossimo.

Where: Limbiate

Sunday, March 04, 2007

Il minialbergo

Altri ospiti, altri giapponesi, questa volta il fratello di Miyuki con la sua ragazza, anche loro per pochi giorni. Il loro desiderio maggiore era quello di vedere una partita di calcio a San Siro, dopo l'iniziale delusione per la chiusura degli stadi è arivata la buona notizia dell'apertura proprio due giorni prima del loro arrivo. Sono riuscito a trovare i biglietti per Inter-Udinese. Per loro è stato divertentissimo, hanno fatto tantissime foto e un video, anche se dopo 17 vittorie consecutive l'Inter ha pareggiato. Tra le cose che hanno fatto in cinque giorni: partita allo stadio, visita a Venezia, gitarella a Como, Pizzeria, Cena di Leonardo, Pinacoteca di Brera, la partita è stata la cosa che più gli è piaciuto... più di Venezia? Va be Venezia subito dopo al secondo posto.
Comunque dopo un mese di visite da parte di amici ora il nostro piccolo albergo ha le prenotazioni libere per un po :-).

Saturday, February 17, 2007

Bleach

Prima che Miyuki arrivasse in Italia ho iniziato a guardare più anime ed in lingua originale per cercare di abituarmi all'ascolto del giapponese; ho iniziato a vedere un anime di poche puntate e abbastanza chiaro: Chobits. Finito questo ho iniziato a vedere un anime di quelli che non finiscono mai e difficile da capire ma che mi piace tantissimo: Bleach. La storia è piuttosto complicata e i dialoghi sono per me difficili, anche abbastanza coloriti, e per questa ragione Miyuki via webcam mi diceva che non era il caso di guardarlo, non era interessante e non le faceva piacere. Io tramite questa serie ho anche imparato qualche parolaccia giapponese che prima mi era impossibile conoscere.
Dopo il suo arrivo un giorno stavo guardando un episodio (il 68°) e Miyuki si è messa a guardarlo con me, la stessa cosa al successivo e da li la fine, ora è lei che mi chiede di vedere subito le puntate successive e stiamo anche rivedendo tutto dall'inizio perchè vuole capire bene com'è andata.
Comunque ve lo consiglio è molto bello, a me piace anche la colonna sonora.

Monday, February 12, 2007

Il carnevale di Venezia


Mercoledi è arrivata un'amica di Miyuki dal Giappone e nell'organizzare i suoi pochi giorni di vacanza (oggi riparte) abbiamo pensato bene di andare nel weekend a Venezia per l'inizio del carnevale. Sono stati due giorni bellissimi; Venezia è molto bella anche senza nessuna manifestazione ma il carnevale la trasforma. Le maschere che si vedono per la piazza o per le stradine sono fantastiche ed è sopratutto il contesto che le rende uniche. Tantissimi sono gli stranieri che vengono in vacanza affittano i vestiti e passeggiano per la città e partecipano ai gran galà, sono cosi belli che ti viene voglia di prenderne uno ma si cambia subito idea quando si da un'occhiata ai prezzi.
Domenica c'e stata la cerimonia di apertura del carnevale con il volo dell'angelo e una marea di gente, quando lo spettacolo è finito non avevo la capacità di muovermi di mia volontà venivo trascinato in un fiume di gente, ma solo per la prima mezz'ora.
Ho conosciuto una ragazza che ha un negozietto, fa maschere e studia giapponese all'orientale e mi ha spiegato un po la differenza tra le maschere tradizionali.
E' stato proprio un bel weekend e come la prima volta che ci sono stato non avevo nessuna voglia di ritornare a casa.








Where: Venezia

Brutta sorpresa 2

Sembra che nel mio quartiere la mia macchina da fastidio a troppe persone, dopo il tamponamento qualcuno si è divertito a rompere il tergivetri posteriore, venerdi l'ho trovato penzolante. A Milano non sto usando tanto la macchina perchè riesco a muovermi facilmente con i mezzi ma adesso è più malridotta di quando la utilizzavo ogni giorno per andare a lavorare.

Wednesday, February 07, 2007

La fabbrica del pericolo

Oggi ho dovuto sostenere la visita medica per il rinnovo della patente, sono già passati dieci anni dal mio esame di guida, effettivamente ne ho un ricordo lontano. Il rinnovo della patente consiste nella visita medica e ovviamente in marche da bollo, versamenti e nel mio caso quota per l'agenzia. Il tutto si è svolto nel seguente modo: appuntamento in agenzia alle 20, il medico è arrivato alle 20.30 alle 20.35, dopo sette persone prima di me ero fuori per la via di casa. Il medico non mi ha chiesto se soffro di particolari patologie, non mi ha visitato, mi ha fatto leggere quattro lettere due per occhio per la vista, non mi ha fatto la prova daltonica non mi ha misurato la pressione, non mi ha nemmeno parlato faceva tutto un assistente, il medico ha firmato il foglio temporaneo sostitutivo della patente (in attesa del tagliando da applicare sulla patente, tempo di attesa: tra un mese e un mese e mezzo) e basta, totale tempo: tra i 15 e i 20 secondi. Come me tutti gli altri, compresi alcuni signori anziani dai 60 in su. Ho compilato un'auto certificazione per dichiarare che non soffro di nessuna malattia, insomma ognuno è responsabile di se stesso, e allora che serve quella costosissima firma?

Sunday, January 28, 2007

Cosa è strano per un Giapponese in Italia?

Per un Giapponese le cose strane in un paese europeo sono tante, più che strane direi diverse, dal cibo alle abitudini le cose da elencare sarebbero tante, ma c'è una cosa che abbiamo in Italia che forse non eticheteremmo come "strano" tra le prime idee. Un giorno mi trovavo in macchina con Miyuki e cercavo alla radio una stazione quando, come al solito, la ricerca si è fermata su Radio Maria, allora ho pensato di spiegargli di cosa si trattava e li stupore, risate e sorpresa. L'idea di una radio religiosa l'ha stupita tantisimo e ha voluto ascoltarla per tutta la durata del viaggio, con mia grandissima gioia...; poi quando ho ripetuto un' ave maria del rosario tirata fuori dalle mie memorie sepolte, gli sono sembrato un alieno. Ovviamente Miyuki conosce la relgione cristiana ma l'idea di una radio dedicata totalmente alla preghiera l'ha lasciata sorpresa, si è incuriosita così tanto he ha voluto andare in una chiesa ad ascoltare la messa, dopo avermi chiesto se lei poteva entrare, se era ammessa la presenza di un non cristiano. Ci siamo stati ieri ma solo per 10 minuti, siamo entrati durante l'omelia quindi non è stato tanto interessante, ma si è divertita quando c'è stato lo scambio del segno di pace.

Monday, January 15, 2007

Inizia la convivenza

Come avevo anticipato Miyuki è finalmente arrivata! Il viaggio è andato bene ma è stato molto lungo, da Osaka a Hong Kong, attesa di quattro ore, da Honk Kong a Roma e altra attesa di sei ore e poi Roma Milano. Nonostante tutto siamo subito usciti perchè lei voleva comprarsi qualcosa e quando le ho detto che in Italia erano partiti i saldi via per i negozi di vestiti.
Sono contento per il fatto che ha trovato la casa carina, però per lei è fredda, ma in realtà è lei freddolosa, la prima sera abbiamo tenuto cosi tanto acceso il sistema di riscaldamento che io ho dormito come in estate senza pigiama.
Il secondo giorno è già andata da sola a fare spesa al supermercato vicino casa, non si preoccupa per niente per la lingua a modo suo si fa capire benissimo.
Abbiamo già fatto la domanda per il permesso di soggiorno ed è andata benissimo, non abbiamo fatto nessuna coda all'ufficio postale, quindi il sistema pare vada bene, anche se rispetto a quanto avevo detto ho abbiamo dobuto pagare in tutto circa 72 euro tra marca da bolo versamento e assicurata.
Sabato siamo stati al mercatino, è rimasta sorpresa da quanto la frutta e le verdure costino poco rispetto al Giappone, non aveva mai visto i carciofi e i finocchi, e si spaventava per i venditori che strillavano, per lei stavano litigando.
Oggi è stata a scuola di italiano, ha fatto il test (in 10 minuti perchè in pratica non ha scritto nulla perchè non capiva) e anche qui si è fatta capire benissimo, domani inizia il corso, frequenterà ogni giorno.
Stiamo progettando un po l'appartamento, io mi ero fermato con gli acquisti proprio in prospettiva del suo arrivo. Sono proprio contento, sta andando bene, però la vedo un po preoccupata e sento che Milano la spaventa. Mi preoccupa il fatto che sta mangiando tanto, più che altro sta mangiando tanto formaggi, latticini e salami...

Tuesday, January 09, 2007

L'attesa

E' da un po che navigo in rete ma non so cosa leggere o visitare, in realtà non ho voglia di andare a dormire, domani arriva Miyuki e sono un po nervoso. Quando sono nervoso per qualche evento che capita il giorno dopo penso spesso che andare a dormire è la soluzione migliore, cosi il tempo scorre più velocemente e non si pensa a tante cose; in realtà una volta nel letto è peggio, non riesco mai ad addormentarmi come al solito, ed essendo al buio al silenzio immagino più cose.

Nel weekend ho pulito per bene la casa, ieri è venuto un operaio a sistemare dei particolari e oggi dovevo andare a fare una spesona (sono arrivato alle riserve) ma stasera la batteria della mia macchina, cambiata soltanto venerdi, era scarica perchè avevo dimenticato la luce di cortesia accesa... SHE SFIGA!!! Mi alzerò presto domani, prima di andare in areoporto farò un po di spesa, tanto domani non andrò al lavorare.