Monday, July 20, 2009

Meneghino non sei diverso

Proprio perchè due post fa ho parlato dei mezzi in Giappone ho voglia di scrivere del piccolo episodio che mi è capitato oggi. Sono andato al capolinea della linea verde della metropolitana, a Cologno Nord e li mi trovo pronto a partire il nuovissimo treno acquistato dall'atm: il meneghino (il primo treno nuovo dopo 45 anni di servizio della M1), così publicizzato e che ha avuto un viaggio di inagurazione con vari politici. Il treno è carino, finalmente un treno dove funziona l'aria condizionata, ci sono i monitor con le informazioni sulla linea, i display in doppia lingua e l'annuncio vocale delle stazioni. Avevo già viaggiato dsu questo treno ma sullla linea rossa e devo dire che è un mezzo allineato a quelli che si possono trovare in altri paesi.
Partiamo, silenziosissimo ma noto che i monitor erano spenti e nessuna voce annunciava la prossima stazione. Alla prima fermata dopo Cologno Nord, le luci si sono spente e dopo qualche minuto una comunicazione del macchinista "professionale e gentile" diceva "ATTENZIONE, scendere dal treno!!!"... fine, il treno era rotto. Dopo qualche minuto di tentativi è ripartito senza di noi. Che delusione. Siamo salito sul prossimi solito treno vecchio della line verde. Anche tu meneghino sei come i tuoi colleghi, ma si sa che l'ambiente condiziona.

Ho scattato la foto dopo che ci hanno fatto scendere.

Sunday, July 05, 2009

Tanabata

I giapponesi sentono molto feste, le ricorrenze e il cambio delle stagioni tanto che gli allestimenti nelle città, le vetrine e i temi usati per esempio nelle cartoline cambiano spesso e ricalcano l'avveniento più prossimo. Anche noi stiamo cercando di seguire questa forma con il nostro angolino di cui ho parlato in altri post. Per l'estate sono diversi i temi che si possono usare, il fiore ipomea, l'anguria, i fuurin, i pesciolini rossi, il mailino con la bocca aperta che serve per bruciare gli zampironi i fuochi d'artificio e diversi altri. Noi abbiamo appeso un fuurin vicino la nostra finestra.
Una delle feste estive, ormai prossima (il 7 luglio) è Tanabata.
Questa festa trova origine da un vecchio racconto che narra della figlia del Dio del paradiso che viveva nei pressi della via lattea e che utilizzava il telaio per creare i kimono per gli altri dei. Quando Orihime, così si chiamava la ragazza, divenne adulta suo padre pensò che era arrivata l'ora per il matrimonio e iniziò a cercare un buon partito per lei. Dopo varie ricerchè si imbattè in un ragazzo di nome Hikoboshi che era il guardiano delle mucche della via lattea. I due si innamorarono a prima vista ed entrambi dimenticarono il proprio lavoro presi dalla passione. Via via gli dei iniziaraono a lamentarsi con il padre di Orihime per il fatto che non potevano avere più nuovi kimono e i loro stavano diventando vecchi, e che le mucche della via lattea erano abbandonate senza cure. Il padre di Orihime si arrabbiò molto e decise di separare i giovani costringendoli a vivere nei due lati opposti della via lattea. Ma Orihime divenne molto triste e così il padre decise che il settimo giorno del settimo mese dell'anno i due avrebbero potuto incontrarsi; i due iniziarono a lavorare duro aspettando ogni anno il 7 luglio quando Orihime poteva attraversare la via lattea per incontrare Hikoboshi. Nei giorni di pioggia però il livello della via lattea saliva troppo e Orihime non poteva attraversare il fiume, allora una gazza che appariva dal nulla creava un ponte per lei sulla via lattea. Il 7 luglio nel cielo si vedono due stelle molto vicine che sono Altair e Vega ossia Hikoboshi e Orihime.
In questo giorno tutti desiderano il loro incontro ed è diventato un giorno in cui tutti esprimono in generale dei desideri. A rami di bambu si legano tanti fogliettini con su scritto i desideri e che la sera vengono bruciati.
Allo skybulding di Osaka abbiamo trovato una riproduzione gigante dei fogliettini dei desideri che potete vedere nella foto e su in alto era possibile scrivere il proprio desiderio su un stella.